Arturo Diaconale, direttore della comunicazione della Lazio, ai microfoni di Radio Punto Nuovo è tornato sull’argomento molto dibattuto del taglio degli stipendi, con il primo accordo raggiunto dalla Juventus.
Accordo non apprezzato particolarmente da Diaconale che nelle scorse ore ha criticato apertamente la società bianconera.
Le parole di Diaconale:
“Non sono d’accordo con Damascelli che il taglio degli stipendi meriterebbe lo scudetto dell’etica alla Juventus, che ha fatto quest’operazione innanzitutto con l’interesse di riequilibrare il bilancio.
Non è un fatto egoistico, non è una scelta poco virtuosa, ma una scelta di una società che non si può preoccupare solo di beni astratti, ma di far quadrare il proprio bilancio.
Nelle convenienze della Juventus rientrerebbe anche quello di chiudere il campionato e consentirgli di avere un bilancio sportivo tutto sommato accettabile.
Le mie considerazioni sono fatte dalla volontà di difendere la società di cui sono tifoso da bambino.
Rispetto gli interessi della Juventus e considero ogni convenienza, ma debbo rilevare che aver parlato chiaramente mi ha fatto guadagnare valanghe di insulti sui social da tifosi juventini e di altre squadre, che non mi aspettavo”.