Site icon L'ARENA del CALCIO

Carraro: “Scudetto alla Juve? Non è obbligatorio assegnarlo. Nel 2006 fu un errore assegnarlo all’Inter”

Franco Carraro ha rilasciato una lunga intervista a TMW per parlare del particolare momento che sta vivendo il campionato italiano a seguito del coronavirus.

La domanda ricorrente è la solita: Se la Serie A non dovesse ripartire, sarebbe giusto assegnare lo scudetto alla Juventus prima in classifica?

Se si arriverà a questa situazione la federazione prenderà la decisione giusta, si farà dare pareri tecnici, guarderà i precedenti. Va anche tenuto presente un dato di fatto, e ripeto una cosa che ho già detto in altre occasioni”.

Si fa riferimento a quanto accadde nel 2006: “Esatto. L’assegnazione dello scudetto è una cosa. Classificare le squadre per i piazzamenti in Champions, in Europa League, per le retrocessioni è un’altra”.

Queste sono decisioni che non puoi non prendere, mentre assegnare lo scudetto non è obbligatorio. E lo dico col massimo rispetto per chi deciderà, è una questione tecnica”.

Devi dire all’UEFA chi disputerà le coppe e devi decidere chi retrocede: sono cose fondamentali in funzione del campionato 2020-2021″.

Poi l’ammissione: “Io ho detto, già in passato, che secondo il mio punto di vista il commissario della Federcalcio nel 2006, Guido Rossi, fece benissimo a indicare l’Inter come prima squadra”.

“Erano arrivate sentenze in tempi molto rapidi, anche alcune che poi si sono dimostrate approssimative. E lui fece benissimo a iscrivere le squadre alla Champions League, a dare sanzioni che peraltro furono oggetto di un patteggiamento con le società”.

“Viceversa, ho sempre detto che l’assegnazione dello scudetto all’Inter fu un errore, proprio perché sono due cose diverse”.

Exit mobile version