Settimane drammatiche per l’Italia, che si ritrova a fronteggiare l’emergenza coronavirus, virus sconosciuto e che si sta rivelando particolarmente insidioso e che sta mettendo a dura prova il personale sanitario che lavora senza sosta in strutture ospedaliere al collasso.
Uno dei problemi più gravi è la mancanza di dispositivi di protezione, dall’inizio dell’epidemia evidenziato a gran voce dal personale sanitario.
In soccorso del personale sanitario italiano, arriva anche il gruppo tessile Calzedonia che ha deciso di riconvertire
alcuni dei propri stabilimenti per fabbricare mascherine e camici, materiali di protezione indispensabili per chi si ritrova impegnato in prima linea nella lotta contro il coronavirus.Il gruppo veronese ha acquistato macchinari speciali per la creazione di una linea semi-automatica, che permetteranno inizialmente la produzione di 10.000 mascherine, con un incremento previsto nelle prossime settimane.
La consegna è iniziata lo scorso lunedi, con le prime 5.000 mascherine donate dal gruppo tessile al Comune di Verona.