L’ex difensore della Juventus e attuale tecnico della Sambenedettese, Paolo Montero, nel corso di una videochiamata pubblicata sulla pagina Facebook del club marchigiano ha commentato il momento drammatico vissuto dall’Italia a causa del coronavirus.
Le parole di Montero:
“Sono molto dispiaciuto per quel che sta accadendo a Bergamo, è stata la prima città in Italia che mi ha accolto come un figlio. Ma sono davvero molto triste anche per Brescia e tutte le altre zone colpite.
È incredibile quel che sta vivendo l’Italia, per numero di morti ha superato anche la Cina. Le persone devono stare a casa, non bisogna uscire per nessun motivo. Io sono uscito solo due volte nelle ultime settimane per andare a far la spesa.
Purtroppo è arrivato anche in Uruguay, per chi non conosce la situazione del mio paese posso dire che ci sono 3 milioni di abitanti e ci sono molte persone anziane. Siamo molto preoccupati, fortunatamente sono state attuate tutte le prevenzioni affinché la quarantena funzioni. Speriamo che non sia così grave, perché se la situazione dovesse essere come nel Nord Italia rimarremo in pochi.
L’Italia è sempre stato il paese numero uno per la beneficenza, credo che a distanza di anni tutto questo non sia cambiato, perché c’è sempre stata molta generosità.
Anche i giocatori non esenti da questo discorso, ma i veri eroi sono gli infermieri e i medici. Il loro lavoro mi lascia senza parole, è bellissimo”.