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Pavan su Conte: “Uscito con le orecchie basse dallo Stadium”

Il giornalista Massimo Pavan su tuttojuve.com ha commentato la sfida Juventus-Inter, che ha visto i bianconeri portare a casa la vittoria 2-0, grazie alla quale è tornata in solitaria in cima alla classifica.

Le parole di Pavan:

Antonio Conte per la prima volta criticato, la seconda sconfitta contro la Juventus, la terza sconfitta su quattro scontri diretti giocati, inevitabilmente, portano delle critiche per il mister ex bianconero.

La sconfitta, sia all’andata che al ritorno, è stata netta e non accettiamo le solite frasette sulla panchina corta, perché l’Inter ieri aveva giocatori costati tanto come Gagliardini, o con ingaggi pesantissimi, come Sanchez ed Eriksen.

Insomma, è venuto il momento di fare valutazioni oggettive, che prevedono anche qualche critica per un allenatore che prende 12 milioni di euro a stagione ma che al momento non è riuscito ad incidere in tutte le sfide.

Contro Maurizio Sarri ha perso nettamente, sia all’andata che al ritorno, risultando meno bravo sia nella lettura della gara in corso, sia nel porre rimedi ad una situazione difficile.

All’andata i bianconeri per vincere avevano messo il tridente, domenica, invece, hanno scelto un centrocampo inedito ed un Cuadrado molto alto, pronto a sparigliare tutte le carte.

Nelle due gare, tra andata e ritorno, la Juventus è apparsa nettamente superiore ed i punti di distacco, sono sei (potenzialmente nove ma sei probabilmente reali), quindi il gap è tutto nelle due sfide, con la Juventus che ha perso troppi punti nelle altre sfide, a volte scendendo in campo con una superficialità che ha poi penalizzato il risultato finale.

In ogni caso, la sconfitta con i bianconeri potrebbe lasciare il segno, le cannonate cominciano ad arrivare e riguardano la gestione di alcuni campioni, come Eriksen e Godin, i cambi ed anche allo Stadium non hanno inciso, oltre alle richieste di mercato, estive ed invernali, giocatori adatti al suo gioco, o come nel caso di Eriksen, che sembrano meno adatti.

Tutto questo, come appare evidente, con l’Inter che ha speso, sia a gennaio che a giugno, più di tutti ed ora è terza.

Per l’ex di turno, uscito con le orecchie basse dallo Stadium, le prime cannonate, che forse non sorprenderanno qualcuno, visto che si tratta sempre di Inter.

Il periodo di intoccabilità sembra finito, a suoi colleghi come Sarri è andata molto peggio con critiche fin dal primo giorno“.

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