Il Campione del Mondo 1982 ed ex centravanti della Juventus Paolo Rossi, per tutti Pablito, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport.
Si parla di attaccanti ma anche di lotta scudetto tra la Juventus, l’Inter e la Lazio:
“Cristiano Ronaldo è il meno sorprendente, semplicemente perché ci ha abituato così” – ha detto Rossi. A 35 anni ha medie realizzative spaventose.
“Immobile sta viaggiando a ritmi incredibili, è un giocatore che ha raggiunto la definitiva maturità, mi chiedo: dove può arrivare se continua a segnare così? Oltre i 40 gol? Certo, è una possibilità, dipende anche da come lo sosterrà la Lazio”.
“Ma per rispondere alla domanda dico Lukaku. E’ lui che mi ha sorpreso più di tutti. Non dimentichiamo che è qui da qualche mese ed è già padrone dell’Inter”.
“E’ il faro della squadra, il riferimento per i compagni. Lukaku impressiona perché si è calato subito nel contesto e per la continuità di rendimento, non solo per i gol”.
“Un paio di mesi fa eravamo tutti qui a dire che forse Cristiano Ronaldo si stava logorando. E invece segna da nove partite di fila, sembra abbia dieci anni in meno”.
“E’ un mostro. Dal punto di vista mentale Cristiano è il più forte di tutti. Uno può anche pensare che a 35 anni ci si conceda qualche pausa, è fisiologico, no? Invece niente, Cristiano smentisce tutti”.
Vede un Cristiano diverso nel passaggio da Allegri a Sarri?
“No, assolutamente. Cristiano fa gara a sé. E’ di livello superiore, gioca la sua partita dentro la partita degli altri. Si impone per la personalità, anche tecnica. Non è che a uno come lui puoi dire gioca più a sinistra o più al centro. Decide lui, ed è giusto così”.
Qual è il suo tratto distintivo?
“Vive per il gol. Basta guardarlo quando riceve il pallone: punta sempre alla porta, è quello il suo destino; ogni volta che Cristiano comincia la corsa senti che può nascere un pericolo per gli avversari. Questa è la prerogativa dei fuoriclasse assoluti”.
Dybala o Higuain per CR7?
“Sono due campioni, ma credo che con Dybala ci sia più feeling. Tra l’altro la stagione di Dybala è davvero strepitosa. Higuain gli toglie pressione, porta via un difensore; ma quando vedo Cristiano con Dybala allora so che qualsiasi cosa può succedere”.
Lotta scudetto: “Juventus e Inter fino in fondo, con la Lazio appena staccata. Con il mercato che ha fatto, l’Inter si è avvicinata; ma la Juve sta ancora un po’ più avanti, però ora sente il fiato sul collo dei nerazzurri”, ha concluso il Pallone d’oro 1982.