Miralem Pjanic si presenta in conferenza stampa prima della gara tra Bayer-Juve.
“Noi prepariamo sempre una partita alla volta. L’importante è che domani si giochi bene, provando naturalmente a vincere”.
“E sarà importante farlo anche per preparare bene il campionato. Il Leverkusen è una buona squadra, gioca in casa, sono forti. Non sarà facile, ma siamo preparati. E domani vogliamo dimostrare che possiamo fare una bella partita”.
“Non è vero che dopo l’Atletico Madrid abbiamo affrontato il Sassuolo con minori motivazioni. Penso che sarebbe una follia se ci allenassimo tutta la settimana per poi non provare a vincere il campionato”.
“Noi vogliamo essere vincitori, sempre. A volte capita di perdere punti in casa, però la squadra finora ha fatto un bel percorso. A volte si butta troppa negatività attorno a noi, dobbiamo trovare il giusto equilibrio”.
“Sappiamo che ci sono momenti in cui qualcosa viene meno, ma dobbiamo giocare in fiducia e finire bene l’anno. Affronteremo squadre forti, tutti saranno ben preparati perché vogliono batterci”.
“Non sarà semplice, capita a volte che non riesci a vincere
. Per questo ci siamo parlati, ci siamo detti le cose per il bene del gruppo e spero che sul campo si vedrà che vogliamo fare bene una cosa sola: vincere”.“Ho parlato anch’io con i miei compagni e penso che nelle prossime partite qualcosa cambierà, ma non si deve drammatizzare”.
“A noi si chiede di più che vincere, si chiede di vincere in modo pazzesco, ma quando si gioca ogni tre giorni è dura. E non è vero che ci sia mancanza di fiducia, semplicemente se giochiamo bene domani sarà più semplice preparare la prossima partita”.
A proposito di Sarri, il bosniaco spazza via ogni dubbio:
“Noi ci fidiamo tantissimo dell’allenatore. Siamo tutti uniti: squadra, staff… Dopo cinque anni con Allegri sapevamo che ci sarebbero stato dei cambiamenti con il nuovo tecnico”.
“Ma serve pazienza, credo che da nessuna parte le cose possano girare subito bene, a volte non bastano neanche sei mesi… Questa squadra ha tanto potenziale ancora inespresso”, ha concluso Pjanic.