Non si placano le polemiche, a seguito della sfida Atalanta-Juventus, per la seconda rete della Juve, scaturita da un fallo di mano di Cuadrado, poi arrivato a servire l’assist a Higuain.
Un fallo di mano non ravvisato dall’arbitro Rocchi, dal quale è nata poi l’azione che ha portato la Juventus in vantaggio.
Il regolamento è stato rispettato, e a spiegare perché il Var non poteva intervenire è Marco Cattaneo dagli studi di Sky Sport.
La regola spiega che il VAR interviene quando un’irregolarità, in questo caso il fallo di mano di Cuadrado, avviene nella fase d’attacco ma, nel caso specifico, il mani in scivolata di Cuadrado è stato un intervento di tipo difensivo.
L’azione è poi proseguita, con il successivo tocco di Pasalic che ha fatto ripartire il gioco, da cui è nata l’azione d’attacco
dei bianconeri, che ha poi portato al secondo gol di Higuain.Il video dell’azione:
Successivo al tocco di mano di #Cuadrado, il giocatore dell'Atalanta #Pasalic ha calciato il pallone in avanti. In questo momento nasce un'altra azione. Quindi il #var non avrebbe potuto comunque intervenire
Poi, dopo i primi 4 passaggi, Hateboer aveva pure fermato Higuaín pic.twitter.com/7sohEWTyMn— Gaetano ⚪⚫ Bresci 🎗✡🇦🇹 (@MarcoGargini) November 23, 2019
Tra l’altro ai più non è sfuggita l’analisi secondo la quale l’intervento di Cuadrado sarebbe regolare perché il tocco con il piede fa parte di una giocata volontaria e perciò il tocco successivo di mano è ininfluente, per lo più il braccio si trova in una posizione naturale nel gesto della scivolata.