Stavolta la moviola è d’obbligo, viste le insinuazioni di Mario Balotelli che esce dal campo furioso dopo il triplice fischio di Pasqua.
SuperMario (?), se la prende con la direzione arbitrale accusandola con queste parole: “Sempre alla Juve, tutto a loro”.
La frase è stata ripresa chiaramente dalle telecamere, che hanno evidenziato come le sue parole si rivolgono all’arbitro e i suoi assistenti.
Nel frattempo alcuni compagni tentano di placcare le sue ire invitandolo a rientrare negli spogliatoi.
Secondo l’attaccante italiano, infatti, la direzione arbitrale sarebbe stata a favore dei bianconeri e per questo avrebbe scagliato tutta la sua rabbia contro gli arbitri.
Ma veniamo ai fatti che smentiscono le lamentele di Balotelli:
4′ – Regolare il gol di Donnarumma: l’attaccante parte in posizione regolare e poi lascia partire un destro su cui Szczesny non è esente da colpe.
6 -‘ Giallo giusto a Khedira per una trattenuta con fallo su Balotelli.
Al 31’ ci starebbe l’ammonizione di Pjanic che trattiene la maglia di Balotelli.
39′ – Regolare il pareggio della Juventus
con Joronen che esce male respinge sulla schiena di Chancellor che mette in rete nella sua porta.56′ Giallo per De Ligt che entra a gamba tesa. Giallo anche per Sarri che protesta.
Che bello leggere commenti di antijuventini frustrati che urlano al “tuffo” di Dybala paragonandolo ai tuffi EVIDENTi di mertens e callejon.. Che bello SPUTTANARLI cosi.. #Romulo non tocca MAI il pallone#Dybala la sposta prima
Romulo sgambetta in pieno Dybala#juventus #BREJUV pic.twitter.com/JRGOSH7KYU— CorLuca 🏳️🏴🚬 (@Luca_mr_10) September 25, 2019
Al 62’ proteste del Brescia per la punizione da cui nasce la rete del 2-1 della Juventus: assegnata per un contatto tra Romulo e Dybala, ma l’impressione è che effettivamente l’intervento del giocatore del Brescia sia irregolare. Lo conferma anche la Gazzetta dello Sport
Sulla ribattuta vincente di Pjanic Bonucci è effettivamente in fuorigioco attivo: apre le gambe per far passare il pallone e copre la visuale al portiere, ma lo tiene in gioco Sabelli. Rete regolare, dunque.