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Icardi-Higuain, situazione opposte: Mauro si svaluta, Gonzalo si rilancia

Juventus e Inter sono entrambe nella situazione di dover completare il proprio reparto offensivo.

L’Inter ha scaricato Icardi e punta ai pupilli di Antonio Conte, Dzeko e Lukaku.

La Juventus invece ha visto il ritorno alla base di Gonzalo Higuain dopo la stagione divisa tra Milan e Chelsea, ma il futuro del Pipita resta incerto, come incerto resta il nome del partner che affiancherà Cristiano Ronaldo nell’attacco bianconero.

Situazioni simili, ma allo stesso tempo opposte quelle di Juve e Inter.

Entrambi i giocatori hanno attraversato (e, Icardi, anche provocato) notevoli vicissitudini, che si possono riassumere così: un anno storto.

Ma la Juve ha fatto “risorgere” Higuain, l’Inter ha invece affossato Maruro Icardi.
Il bianconero, tornato dalla magra stagione con Milan e Chelsea, depresso, ingrassato, scontento, in un mese, è rifiorito.

E’ dimagrito, si allena con impegno, Ronaldo lo abbraccia, Sarri ripete che “fa parte del progetto” e si presenta alla ribalta internazionale tra i più in forma.

Il Pipita è inoltre acclamato dai tifosi bianconeri, e ha culminato il momento estivo positivo con la prestazione ed il gol siglato contro il Tottenham in amichevole.

Al contrario non passa giorno che, sulla sponda nerazzurra, Icardi non venga scaricato. Lo afferma Marotta e Conte ripete che “non fa parte del progetto, che vuole altri attaccanti”. Viene emarginato e additato come inutile.

Il risultato è uno solo: il prezzo di Higuain sale, o comunque resta inalterato, quello di Icardi invece scende.

I neroazzurri infatti, scaricando esplicitamente Icardi, hanno mostrato la loro vulnerabilità all’esigenza di vendere a tutti i costi. In questo modo i potenziali acquirenti cercheranno di far passare il tempo aspettando che i neroazzurri abbassino le pretese.

Se la strategia della Juventus sta quindi portando i suoi frutti, in maniera opposta quella dell’Inter sembra risultare dannosa, una situazione da risolvere al più presto per Beppe Marotta.

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