Momento alquanto complicato tra l’Inter e il suo ex capitano Mauro Icardi, per via di una situazione particolarmente intricata e di difficile soluzione.
Fuori dal progetto nerazzurro per stessa ammissione di Beppe Marotta, l’attaccante argentino era regolarmente partito in ritiro a Lugano insieme alla squadra.
L’Inter successivamente aveva poi diffuso un comunicato, in cui aveva annunciato che Icardi avrebbe lasciato il ritiro e fatto rientro ad Appiano Gentile.
Rientro anticipato per permettere all’argentino di seguire ‘il lavoro di ricondizionamento atletico’, predisposto per lui dal club nerazzurro, con un preparatore messogli a disposizione della società per riacquistare una perfetta forma fisica, visti i pessimi risultati ottenuti dall’argentino nei test fisici.
Marotta è impegnato già da tempo in trattative che possano portare ad una soluzione e permettere alla società nerazzurra di risolvere al più presto la grana Icardi, che dura ormai da molti mesi.
Una situazione di stallo che non accenna a sbloccarsi, tra le corteggiatrici
Juventus e Napoli che hanno scelto la strategia dell’attesa, per tentare di portarsi a casa l’argentino al prezzo più vantaggioso possibile.Il bomber argentino ha un accordo verbale con la Juventus e, secondo quanto riportato da SportMediaset, i prossimi venti giorni potrebbero essere decisivi per definire il suo futuro.
Il bomber argentino ha fissato al 10 agosto la scadenza per definire un’eventuale trattativa con i bianconeri.
Se l’accordo non dovesse andare a buon fine entro quella data, con ogni probabilità Icardi potrebbe accettare la proposta del Napoli.
La Juventus non ha ancora contattato l’Inter, e sta valutando un’offerta da 50 milioni di euro, mentre il Napoli potrebbe arrivare a mettere sul tavolo fino a 60 milioni, offrendo al giocatore un contratto da 7,5 milioni fissi più 2,5 legati ai bonus.
In attesa che la situazione si sblocchi, Icardi non prenderà parte alla tournèe in Asia per volontà di Antonio Conte.