Consueto editoriale del lunedì di Michele Criscitiello su Tuttomercatoweb:
Ecco uno spaccato di quanto ha scritto stavolta:
“Saranno giorni decisivi, negli States, per il futuro di Federico Chiesa che anche di persona, alla nuova proprietà, farà presente che la sua volontà è quella di giocarsi una chance in un club che disputi la Champions League.
Commisso, però, ha rilasciato dichiarazioni di impegno morale nei confronti della piazza e rimangiandosi la parola rischierebbe di ottenere un effetto boomerang.
Chiesa vale, almeno, 80 milioni di euro. La Fiorentina dovrebbe accettare l’offerta e con quei soldi fare parte del mercato per rinforzare una squadra che ha bisogna di almeno 6-7 calciatori importanti.
Oggi la viola è un cantiere aperto. In costruzione. Il tempo c’è ma anche Montella ha bisogno di lavorare con la squadra che avrà a disposizione in campionato per togliere ogni alibi a squadra e staff tecnico.
Chiesa è all’apice della sua carriera. Non ha un agente ma un padre che fa gli interessi del figlio.
Oggi restare a Firenze potrebbe non essere la scelta giusta
e anche la società sa bene che le cifre proposte oggi potrebbero non tornare domani. Icardi, Dybala e Milinkovic sono esempi sotto gli occhi di tutti.Il Milan è un cantiere aperto e deve fare ancora tutta la vera campagna acquisti. Bisogna cambiare molto e Giampaolo per far assimilare gli schemi alla squadra ha bisogno di tempo per lavorare come vuole.
Oggi ci sono troppi calciatori scontenti e incerti sul proprio futuro. C’è, almeno, un pezzo da novanta da sacrificare.
Gli indizi porterebbero a Donnarumma ma le offerte che arrivano per il portiere napoletano non sono ritenute adeguate dal club. Un altro che ha perso valore in 1 anno e mezzo.
C’è Suso che potrebbe non rientrare nei piani tecnici di Marco Giampaolo ma il calciatore, come successo un anno fa, vorrebbe restare a Milanello perché la considera ormai la sua seconda casa.
In partenza anche Kessie e Biglia ma c’è un dato di fatto: top player veri per fare cassa importante non ce ne sono.