L’attaccante dell’Inter Mauro Icardi, pronto a partire in ritiro a Lugano con la squadra nerazzurra guidata da Antonio Conte.
È questa la notizia riportata da La Gazzetta dello Sport, che ritiene che dietro questa decisione ci sia la volontà del presidente Steven Zhang di non correre rischi di una svalutazione eccessiva dell’attaccante argentino.
Rimane però il proposito di Beppe Marotta di cedere Icardi, anche per volontà di Antonio Conte, che non avrebbe intenzione di tenere il bomber argentino all’interno della sua squadra, non ritenendolo fondamentale.
Nei giorni scorsi la notizia di contatti tra Marotta e Paratici per cercare di portare avanti la trattativa per portare l’argentino a Torino.
La Juve è da tempo interessata a Mauro Icardi ma sembrerebbe non voler andare oltre una valutazione di 60 milioni di euro, mentre l’Inter spingerebbe per uno scambio con il bianconero argentino Paulo Dybala, valutato dalla Juve almeno 100 milioni.
Giorni decisivi quindi per il futuro
di Icardi, ma per il quale lui non mostra eccessiva preoccupazione, probabilmente forte del fatto di avere in mano un contratto che lo lega ai nerazzurri fino al 2021, e grazie al quale continua a ribadire di voler restare all’Inter.Il comportamento, anche sui social, di Icardi nel corso degli scorsi mesi ha generato molti malumori e fastidi sia alla dirigenza che allo spogliatoio, pertanto il desiderio di Conte sarebbe quello di iniziare la nuova stagione eliminando tutte le situazioni che potrebbero creare tensione.
Mauro Icardi, ma non solo.
Come riportato negli scorsi giorni da Repubblica, Beppe Marotta starebbe tentando di piazzare anche Radja Nainggolan in prestito al Torino.
In questo caso l’Inter potrebbe dover contribuire a pagare lo stipendio del centrocampista belga, che guadagna 4,5 milioni di euro netti all’anno, mentre il tetto ingaggi del club granata è fissato a circa 2 milioni di euro netti a stagione.