Nonostante il ct del Belgio, Roberto Martinez, spinga Lukaku lontano dal Manchester United e verso l’approdo interista, pare che per vedere l’attaccante a Milano ci vorrà ancora del tempo.
È quanto riferisce Sport Mediaset che scrive che in un’intervista ad un portale belga, l’allenatore, parecchio informato sulla vicenda del poderoso attaccante, spiega che la separazione dagli inglesi è oramai ineluttabile e che il giocatore ha chiesto espressamente la cessione.
Lukaku si è già promesso all’Inter e a Conte attraverso un agente italiano che ne cura gli interessi.
L’Inter di Conte ha deciso di andare all’attacco, visto che i nerazzurri nell’ultimo campionato hanno segnato solo 57 gol, terza stagione del post triplete con meno reti dopo il 2012-13 (con Stramaccioni) e il 2015-16 (con Mancini).
E vista l’esigenza del nuovo allenatore, è lì che è stato individuato il punto debole, ed è lì che l’Inter agirà, andando a chiudere per Romelu Lukaku, e Edin Dzeko.
L’ostacolo della richiesta per Lukaku di 70/80 milioni in contanti che per il momento non scende non va però sottovalutata.
Scartata dagli inglesi la contropartita tecnica Icardi, di recente, i due club stanno provando ad imbastire qualcosa mettendo in mezzo Ivan Perisic.
Conte però di attaccanti ne ha chiesti due, indipendentemente dal futuro di Icardi.
L’altro è appunto Dzeko, anche lui già in accordo totale con il club dei cinesi, ma con la Roma persiste ancora una differenza di 5-6 milioni tra domanda e offerta, dopo che l’Inter ha proposto 13 milioni più uno e mezzo di bonus.
Sport Mediaset invece riferisce che per l’altro obiettivo di mercato dell’Inter ci sono solo certezze quelle che gradualmente dovrebbero accompagnare Barella in nerazzurro.
Un accordo da 2 milioni e mezzo all’anno per 5 anni con il giocatore e una proposta ben modulata dall’Inter al Cagliari che si aspetta qualcosa in più, ma ha capito che sul giocatore non ci sono per il momento possibilità di rilancio a breve da parte di altri club.
Fonte: Sport Mediaset