Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli, ha commentato l’arrivo, oggi ufficiale, di Maurizio Sarri nel mondo bianconero.
“Da tifoso speravo che questo fatto scellerato non avvenisse. Il Sarrismo era qualcosa di forte a Napoli, ma criticava la Juventus”.
“Io ho buona memoria, ricordo tutto ciò che ha detto e ha fatto. Ormai però si è deciso così, bisogna mettere Sarri alla prova dei fatti”.
Cobolli Gigli non mette in discussione le qualità tattiche e tecniche dell’ex tecnico del Napoli.
“E’ un allenatore indiscutibile per qualità di gioco”.
“A me non dispiaceva il gioco di Allegri, ma sarà senz’altro diverso”.
E ancora dice Cobolli Gigli, “la Champions League è diventata una chimera”.
“Io non dimentico che fino a un mese fa diceva di stare benissimo in Premier, che non aveva intenzione di tornare in Italia”.
“Nella mia testa, dunque, lo metterò alla prova, mi auguro che comunichi da allenatore della Juve, non da Sarri”.
“Spero che abbia lo stile giusto, anche quando ci sarà da ammettere che la squadra non ha fatto bene, e non trovare scuse come a Napoli”.