L’annuncio del divorzio tra la Juventus e Massimiliano Allegri ha dato il via alle previsioni circa il nuovo allenatore della panchina bianconera.
E tra i possibili successori del tecnico livornese, uno dei nomi circolato con più insistenza e più accreditato, è stato quello di Pep Guardiola, che ha appena conquistato la Premier League con il suo Manchester City.
Come riportato da la Gazzetta dello Sport, l’attuale tecnico del City, nel corso della consueta conferenza stampa per la finale di FA Cup contro il Watford, ha spento ogni speranza dei tifosi bianconeri su un suo possibile arrivo alla Juve:
“Non andrò alla Juve o in Italia Ho ancora due anni di contratto e non mi muoverò. Sono soddisfatto qui, non andrò da nessuna parte. Nella prossima stagione sarò l’allenatore del Manchester City“.
A seguito dell’apertura dell’indagine Uefa sul City di Guardiola, per presunte violazioni del fairplay finanziario, i contatti tra la dirigenza Juve e il procuratore del tecnico spagnolo si erano intensificati.
Con il rischio di possibili sanzioni, quali stop al mercato ed esclusione per un anno dalle competizioni europee, in molti hanno pensato che fosse il momento opportuno per la Juventus di andare in pressing per tentare di portare Guardiola a Torino.
Ma dopo le sue dichiarazioni, sembra chiaro che la Juventus dovrà continuare la sua ricerca per trovare il sostituto di mister Allegri.