Due giorni fa il Tottenham ha compiuto forse la più grande impresa della sua storia, rimontando l’Ajax e qualificandosi per la prima volta alla finale di Champions League.
Uno degli artefici dell’annata degli inglesi è sicuramente il mister Mauricio Pochettino, monitorato dalle big europee e anche dalla Juventus, sempre alla ricerca di alternative in caso di eventuale addio di Allegri.
Pochettino ha però avvisato il Tottenham nonostante gli strabilianti risultati di quest’anno.
Il tecnico argentino ha parlato molto chiaramente del suo futuro in queste dichiarazioni riportate da gazzetta.it:
“Non sono pronto a iniziare un nuovo capitolo senza un progetto, senza un’idea chiara, senza essere trasparenti.”
“So benissimo come funzionano gli affari e sappiamo che dobbiamo operare in modo diverso, il che non significa spendere più o meno soldi.”
“Ma se ci aspettiamo di essere ogni stagione in finale di Champions, dobbiamo fare un programma diverso da quello degli ultimi cinque anni.”
“Penso sia ingenuo credere che andando avanti come abbiamo fatto negli ultimi cinque anni saremo ogni anno in finale di Champions e fra le prime 4 della Premier, pur essendo in competizione con progetti come quelli di Liverpool, City o United”.
Dichiarazioni che mettono sicuramente sotto pressione la dirigenza del Tottenham che pure sembra stia guardando con grande attenzione al futuro, data anche la recente inaugurazione del nuovo stadio degli Spurs, sicuramente tra i più belli d’Europa.
Le frasi di Pochettino scuoteranno sicuramente anche le big italiane, Milan e Juventus su tutte, alle quali Pochettino è stato accostato negli ultimi giorni.
I bianconeri infatti sono ancora incerti sul futuro di Massimiliano Allegri, mentre i rossoneri devono cercare il sostituto di Gattuso, in particolar modo se non dovesse centrare l’obiettivo quarto posto.
Le richieste dell’allenatore argentino in caso di cambio di panchina restano però comunque molto impegnative, il tecnico sarebbe disposto a muoversi solo in squadre che possono offrirgli un ingaggio intorno ai 20 milioni.