Ancora poche partite e poi si potrà ritenere chiuso un campionato che pare non possa riservare molte altre sorprese, non almeno ai piani alti dove domina in solitudine la Juventus.
E quella che entrerà in campo contro la Fiorentina, sarà una Juventus ammaccata dalla delusione per l’eliminazione dalla Champions League, ma con la voglia di festeggiare quello che è il bel traguardo degli otto scudetti consecutivi.
Tutto pronto all’Allianz Stadium, ma la Juventus dovrà fare i conti con una Fiorentina battagliera, che tenterà di fare di tutto per provare a rimandare almeno di un turno la festa scudetto dei bianconeri.
E un commento sulla gara Juventus-Fiorentina lo fa a FirenzeViola.it lo storico portiere della Juventus, Dino Zoff.
Zoff, che nella stagione 2004/2005 è stato anche l’allenatore che ha portato la Fiorentina alla salvezza, ha commentato:
“È difficile stabilire adesso, dopo l’uscita dalla Champions League, come arriverà la Juventus a questa partita, perché ha vissuto una grande delusione, però resta una squadra con carattere e vorrà chiudere in bellezza il campionato, dimenticando la sconfitta con l’Ajax. Ripeto, ci sono alcune considerazioni da fare sotto l’aspetto mentale per i bianconeri quindi la Fiorentina se la potrà senz’altro giocare. Ovviamente i bianconeri restano favoriti”.
“Indubbiamente Juventus-Fiorentina è sempre una partita sentitissima
da entrambe le parti. La voglia dei viola di rimandare la festa scudetto ci sarà e potrà portare la squadra di Montella a fare bene. I giocatori vorranno far vedere ai propri tifosi una bella prestazione“.Zoff ha poi commentato il prossimo impegno dei viola in Coppa Italia:
“Ci sono tante componenti per superare un ostacolo, in questo caso rappresentato dall’Atalanta, ma se i viola riuscissero a correre quanto i bergamaschi sarebbe già un buon punto di partenza. Penso che sarà senza dubbio una partita da giocare con la convinzione di potercela fare, poi il campo esprimerà il suo verdetto”.
Zoff ha concluso con un parere sul tecnico della Fiorentina, Vincenzo Montella:
“Ho molta fiducia nei Della Valle e in Montella. Credo che possa fare bene perché le qualità in questo allenatore ci sono. La squadra è formata da tanti giovani di cui solo uno ha già dimostrato di essere un grande talento. L’Aeroplanino in passato ci ha lavorato bene, ma l’anno prossimo non si potrà continuare a dire che la Fiorentina è una squadra giovane. Dovrà essere bravo l’allenatore nel farli crescere, e dovranno essere bravi i giocatori nel mostrare i progressi che faranno”.