Site icon L'Arena del Calcio

Bakayoko-Acerbi: Dopo il comunicato del club arrivano le scuse del giocatore milanista

Bakayoko e Acerbi si sono definitivamente chiariti: Il milanista chiama il laziale per domandargli scusa.

Acerbi accetta le scuse e con un tweet chiude la vicenda.

Per i protagonisti di questa vicenda il day after è stata una giornata di grande passione. Segnata dalle polemiche sui social, dall’intervento del Procuratore della Figc, Giuseppe Pecoraro, che ha chiesto la prova tv e dalle dichiarazioni del sottosegretario allo sport Giorgetti che aveva definito il gesto «indegno e inqualificabile».

Infine, la vicenda sembrava si fosse chiusa col comunicato della società rossonera, ma invece così non non è stato.

La nota del Milan, talmente cercava di minimizzare l’episodio derubricandolo a bravata, come se si trattasse di giocatori della primavera,  che anziché contribuire a chiudere la vicenda stava invece innescato ulteriori polemiche, tirando in ballo questa volta anche i vertici societari proprio per la superficialità della loro nota.

Poi in serata è arrivato il twitte di Acerbi a smorzare i toni e placare la polemica.

Decisiva, da quanto apprende l’Ansa, una chiamata che Tiemouè Bakayoko

avrebbe fatto a Francesco Acerbi nel tardo pomeriggio di domenica, nella quale sono arrivate le scuse ufficiali e un messaggio definitivamente distensivo. “Ho massimo rispetto per tele parole del francese, aiutato da un dirigente del club che faceva da interprete – e’ vero, il nostro e’ stato uno sfottò, ma non c’era malizia: non volevamo assolutamente offendere te e la tua squadra“.

La conferma del chiarimento definitivo è arrivata poi, come già detto, anche dal difensore della Lazio, che attraverso i suoi account social di Twitter e Instagram ha chiuso la questione anche dal suo punto di vista confermando di fatto le parole di Bakayoko: “Basta polemiche – ha scritto – Ci rivedremo sul campo”.

Nel messaggio anche la foto di un abbraccio con Bakayoko, segnale implicito della volontà di voler una volta per tutte chiudere il caso.

Exit mobile version