Non poteva essere migliore il debutto da titolare con la maglia azzurra per Moise Kean, diventato il primo 2000 a trovare il gol con la Nazionale.
Tutti i giornali celebrano stamane Kean, gol al debutto da titolare con l’Italia.
Il “predestinato” incanta in azzurro. Anche la Juventus ha celebrato il suo gioiello con un tweet il primo gol in azzurro del suo giovane talento con queste parole:
“Esordire con gli @azzurri e segnare?
Semplicemente orgogliosi di te #MoiseKean!!!
Ecco il tweet:
Esordire con gli @azzurri e segnare? ✅
Semplicemente orgogliosi di te #MoiseKean!!! 👏👏👏 @Vivo_Azzurro #ITAFIN pic.twitter.com/BWfPjJ0GYS— JuventusFC (@juventusfc) March 23, 2019
E non potevano che essere queste le prime parole del giovane bomber bianconero nel dopogara:
“Essere entrato nella storia azzurra è un motivo in più per continuare a lavorare, ci sono tanti traguardi davanti a me e ho l’obiettivo di raggiungerli. Volevo dimostrare di meritare la chance che mi ha dato Mancini”
Ma il giovane pare non abbia nessuna intenzione di montarsi la testa: “Io un predestinato? Ringrazio il mister,
mi alleno sempre con continuità, mi faccio trovare pronto”.E ancora dice Kean nel dopogara “Cristiano Ronaldo mi ha insegnato qualche trucco? Certo, accanto a lui imparo ogni giorno, sempre di più. Quando Mancini mi ha detto che avrei giocato ero carico, contento. Ringrazio Immobile mi ha dato una grande palla e mi ha consentito di segnare. La posizione? Gioco dove mi mette Mancini”.
Anche Leonardo Bonucci celebra il suo compagno di squadra in bianconero e la vittoria dell’Italia:
Il difensore dell’Italia, interviene ai microfoni di Rai Sport dopo la vittoria contro la Finlandia. “E’ stata una serata emozionante, nel secondo tempo abbiamo concesso qualcosa di troppo per generosità. Dopo il gol di Kean non abbiamo subito niente. E’ un predestinato, i gol agli esordi non arrivano per caso. Ha una base importante sul quale lavorare, adesso deve mantenere l’umiltà. Le idee del mister vengono messe in pratica, è un gioco offensivo a noi difensori ci permette di giocare alti”.