Giorgio Chiellini, capitano della Juventus e della Nazionale italiana, in occasione della conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Finlandia, ha commentato il gruppo della Nazionale, ma ha avuto l’occasione di parlare anche della Juventus.
Il viaggio della Nazionale Italiana verso Euro 2020, partirà dalla sfida contro la Finlandia che si giocherà a Udine domani, 23 marzo alle ore 20:45, mentre il secondo appuntamento sarà per il 26 marzo contro il Liechtenstein, a Parma.
Chiellini ha commentato il gruppo coeso della Nazionale:
“La squadra è unita, anche se ci sono molti giovani che si sono uniti da poco. Il gruppo funziona. Poi quando si sta insieme 40-50 giorni si crea qualcosa di magico. Si soffre e si gioisce insieme. L’ambizione di questo gruppo è tornare a vivere quelle emozioni tra un anno e mezzo, prima però pensiamo a strappare il biglietto per l’Europeo”.
Il capitano ha proseguito rivolgendo i complimenti all’indirizzo di Roberto Mancini, presente insieme a lui in sala stampa:
“Il mister ha portato serenità, fiducia ed entusiasmo. Ha fatto svoltare l’ambiente e non era semplice soprattutto dopo la terribile esclusione dai Mondiali“.
“C’è sempre la possibilità di migliorare, nuove idee ed opportunità per me sono uno stimolo in più e cerco sempre di imparare dai miei allenatori e dai compagni
. Sono stato fortunato in carriera: ho avuto sempre grandi allenatori e so che anche da Mancini posso imparare moltissimo”, ha commentato Chiellini parlando di sé.Il capitano ha poi fatto un commento su Moise Kean:
“È un ragazzo che ha una forza incredibile e un attacco della porta eccezionale. La sua dote principale è quella di fare gol, e non è comune a tutti. Poi deve crescere, migliorarsi quotidianamente, non è semplice”.
Capitan Chiellin ha poi rivelato: “A gennaio, quando aveva la possibilità di andare via, io gli avevo consigliato di rimanere alla Juve. In una stagione lunga sapevo che poteva essere utile, ero convinto che avrebbe avuto il suo spazio. Adesso si sta godendo il momento, mi auguro che sia solo l’inizio e che soprattutto abbia la forza per dare continuità fino a giugno”.
Chiellini ha poi concluso:
“Vincere non è un’ossessione, come non lo è la Champions. Intanto arriviamo a giocarci l’Europeo, poi quando saremo lì vedremo cosa riusciremo a fare. Sarò comunque contento del mio percorso, perché so di aver dato tutto”.