Le ultime partite, e i sorteggi di Champions League che li vedrà ancora protagonisti, hanno riacceso i riflettori sul confronto tra Cristiano Ronaldo e Leo Messi.
Ronaldo ha segnato la tripletta che ha trascinato la Juve ai quarti, e Messi ha portato il Barcellona alla vittoria sul Lione con una doppietta e due assist.
Stamane ci sarà il sorteggio che deciderà il tabellone degli scontri diretti da qui alla finale. La speranza degli appassionati di tutto il mondo e di vederli uno contro l’altro in uno scontro Juventus Barcellona.
D’altronde non c’è proscenio migliore della Champions League che possa rendere più avvincente il duello fra i due titani del calcio mondiale.
Gli ultimi 10 anni sono stati un duopolio del portoghese e dell’argentino, si sono spartiti trofei individuali e di squadra, prime pagine e record.
I due migliori attaccanti di questa generazione, e forse di sempre, hanno segnato 1364 gol! Cristiano Ronaldo ne ha segnati 684 in 954 gare e Leo Messi 680 in 855.
Ma in Champions League i numeri sono ancora più strabiliati. Messi in Champions segna un gol ogni 100 minuti e CR7 uno ogni 112.
La stella della Juventus ne ha messo a segno 124 contro i 106 della Pulce.
Ma Ronaldo è ancor più fenomenale quando di mezzo c’è obiettivo immediato: CR7 nelle partite a eliminazione diretta di Champions League ha segnato 63 gol in 77 partite, rispetto ai 42 gol di Messi in 64.
Questi sono i numeri. Poi ci sono le parole che contribuiscono a rendere il duello fra i due fenomeni ancor più avvincente.
Per Ronaldo, dopo la tripletta all’Atletico Madrid, si è speso con parole di elogio anche ‘sua maestà‘ Diego Maradona, definendolo “un animale e uno stregone“.
“E’ uno stregone! Ci sono giocatori che sono toccati dalla bacchetta magica. La verità è che noi argentini siamo orgogliosi che Messi sia argentino e che non se ne sia andato con gli spagnoli, ma l’altro è un animale
“.“Ronaldo è pura potenza ed ora fa anche lo stregone perché aveva detto che avrebbe fatto tre gol e li ha fatti“, ha detto El Pibe de Oro.
Dopo le prestazioni straordinarie di CR7 e Messi, ha detto la sua anche anche Fabio Capello. Ma se le parole di Maradona hanno indotto nei tifosi stima e simpatia per entrambi i campioni, quelle di Don Fabbio hanno fatto molto discutere i tifosi sui social.
“Ronaldo è un calciatore straordinario, Messi è un genio. Nella storia del calcio ci sono stati solo tre geni del pallone: Pelè, Maradona e Messi. Punto”. Ha detto Don Fabio.
Capello ha poi spiegato: “Ronaldo è fortissimo, ti fa vincere tutto, ma Messi è un genio ed è un’altra cosa. Ho giocato contro Messi quando aveva 16 anni e sono rimasto a bocca aperta. Faceva le stesse cose che fa oggi con 15 anni in meno perché è nato genio. Inventa cose che gli altri non vedono, Ronaldo si è costruito campione, ma non è genio“.
“Maradona e Messi riuscivano – riesce – non solo a pensare cose geniali ma anche a metterle in pratica. Insieme a Pelé sono stati (e sono tutt’ora) calciatori impressionanti, unici“.
Ronaldo-Messi? Ciccio Graziani condivide il pensiero di Capello : “Sono i due più grandi calciatori al mondo, gli unici che da soli fanno la differenza. Preferisco Messi perché è il calcio, la fantasia, l’imprevedibilità. Ronaldo invece è il prototipo del calciatore moderno, fisicamente è un bronzo di Riace, è migliorato e strutturato nel tempo”.
La disputa è destinata a continuare a lungo. Intanto, finché giocano, Ronaldo e Messi per dare il meglio di se hanno bisogno l’uno dell’altro; come ha detto l’ex centrocampista argentino Esteban Cambiasso, l’uno è la benzina emotiva dell’altro.