Bruciante sconfitta quella rimediata in casa dal Napoli contro la Juventus, in una gara in cui comunque gli azzurri avrebbero potuto portare a casa un risultato ben diverso, se Lorenzo Insigne non avesse sbagliato a calciare il rigore, concesso dall’arbitro Rocchi, dopo la verifica al Var.
L’attaccante del Napoli ha però colpito il palo, condannando così alla sconfitta la sua squadra.
Comprensibile la sua grande amarezza, evidenziata soprattutto in una intervista del fratello di Lorenzo Insigne, Antonio, che ha concesso un’intervista alla trasmissione CalcioNapoli24.
Antonio Insigne, ha così commentato la sconfitta:
“Lorenzo è triste, ci teneva tanto a segnare anche perché sa che il suo errore è stato decisivo. Chi calcia i rigori, tuttavia, sa che può anche sbagliarli. Tanti campioni hanno fallito dal dischetto”.
“Lui, da napoletano, dal punto di vista prettamente sportivo, odia la Juventus. Ci teneva tanto a batterla. Ha sbagliato solo due rigori nella sua carriera, entrambi contro la Juventus, ma è solo una coincidenza”.
“Lui ama Napoli, è napoletano e primo tifoso della squadra. Ha tanta personalità. Ha attraversato tanti periodi difficili, ma ha saputo sempre superarli. Sono sicuro che sarà così anche questa volta. Lorenzo reagirà nel migliore dei modi”.
Dopo che il giornalista gli fa notare che due errori dal dischetto erano stati fatti anche da un mostro del calcio come Maradona, Antonio Insigne commenta con un sorriso:
“Sì, ma ora è il momento di non sbagliare più. Ho avuto modo di parlare con Lorenzo in questi giorni e mi ha fatto una confessione. Mi ha detto che lui e la squadra sono concentrati sull’Europa League perché vogliono portare a casa il trofeo”.