Al San Paolo la Juventus vince la sfida contro il Napoli, permette ai bianconeri di volare a +16 in classifica e praticamente blinda il campionato, consentendole di considerare già come suo l’ottavo scudetto consecutivo, il quinto con Massimiliano Allegri in panchina.
Ottimo risultato per Allegri, che chiude una settimana impegnativa, che avrebbe potuto avere un epilogo inaspettato.
Svelato oggi, infatti, dall’edizione del Corriere dello Sport, un clamoroso retroscena che ha coinvolto, nell’ultima settimana, la Juventus e il suo tecnico, Massimiliano Allegri.
L’articolo, a firma del direttore Ivan Zazzaroni, infatti, racconta di un momento decisamente complicato per il tecnico bianconero che, nella settimana precedente alla sfida tra Napoli e Juventus, avrebbe minacciato le proprie dimissioni:
“Filotto al termine della settimana più scabrosa per Allegri che, secondo fonti autorevoli, avrebbe addirittura e incredibilmente minacciato le dimissioni. Non a caso venerdì Andrea Agnelli ha annullato tutti gli impegni extra Juve per incontrare il tecnico e aggiustare almeno temporaneamente le cose”.
I motivi del malumore sarebbero diversi, dal disaccordo con i tifosi, ai numerosissimi insulti rivolti al tecnico bianconero, dopo la batosta rimediata a Madrid, che hanno poi portato Allegri all’uscita dai social.
Mossa imprevista, quindi, che avrebbe portato il presidente Andrea Agnelli
ad annullare impegni personali, per parlare con il tecnico bianconero e convincerlo a tornare sui suoi passi.Serenità ritrovata, almeno momentaneamente, quindi, in attesa di un incontro chiarificatore, rimandato a dopo l’attesa sfida di Champions League, Juventus-Atletico Madrid, come riportato nelle scorse ore dal dirigente bianconero Fabio Paratici, ai microfoni di Sky Sport:
“Il futuro del mister non dipende da una singola partita di Champions ma da un progetto con la società. Dopo l’Atletico si vedrà con Agnelli e capiremo il da farsi. Allegri all’Inter? Meglio non parlarne. Il rapporto tra lui ed il club è ottimo, che ci siano crepe è una leggenda metropolitana”.
Che in queste ore ci fossero i nervi tesi tra il tecnico e la società bianconera, si era facilmente percepito dopo le parole di Allegri nel dopo gara al San Paolo, quando aveva dichiarato:
“Ne parleremo quando deciderà il presidente. Sono contento di rimanere ma è tutto da vedere. Per continuare insieme servono due sì”.
A questo punto si attende la data del 12 marzo, non solo per l’attesa sfida Champions tra Juventus e Atletico Madrid, ma anche per conoscere il futuro del tecnico bianconero.