Luciano Spalletti apre la consueta conferenza stampa, alla vigilia della partita contro la Sampdoria, con un immediato commento circa la situazione con Mauro Icardi, che per tutta la settimana ha tenuto banco in casa dei nerazzurri:
“Quella di Mauro Icardi è stata una scelta molto dolorosa, molto difficile da prendere, mi debbo ripetere. Pero’, poi, per il ruolo che hai all’interno di un contesto, la cosa fondamentale è essere giusti. È una questione di correttezza per l’Inter e per il gruppo. Da noi porte aperte nello spogliatoio. Le cose ce le diciamo in faccia. La decisione presa non è contro Icardi ma a favore dell’Inter: prima di tutto c’è la correttezza verso la squadra. Questo è quanto ci siamo detti nel dialogo di ieri con Mauro”.
Mauro Icardi non sarà convocato per la partita contro la Sampdoria, e Spalletti ne precisa i motivi:
“Ha un problema al ginocchio riscontrato dallo staff medico. Non è in condizione di giocare e per il momento non è convocabile. Purtroppo non lo è neppure Keita. Mi concentro sui risultati della squadra, Mauro non sarà con noi e dobbiamo ugualmente esibire la nostra professionalità. Nessuno risparmierà neanche un centimetro, siamo disposti a passare sopra tutto e tutti per il bene dell’Inter. A me interessa chi è con il gruppo adesso”.
Luciano Spalletti commenta anche il grave episodio, che avrebbe potuto avere esiti drammatici, che ha coinvolto Wanda Nara, la moglie e procuratrice di Mauro Icardi: questa mattina la sua auto è stata colpita da un sasso, mentre la donna viaggiava con i figli a bordo.
Spalletti commenta:
“Spero che chi questa mattina ha lanciato i sassi contro l’auto di Wanda Nara verrà preso. Faremo ovviamente denuncia”.
Il tecnico nerazzurro commenta le possibili disposizioni in campo, considerata l’assenza di Icardi:
“Ora vediamo. Lautaro Martinez è forte, fuori area si vede che è più disinvolto rispetto a Mauro, poi bisogna vederne il peso in area. Mi è già capitato in passato di avere tre attaccanti da quaranta gol e comunque lottare per la salvezza. Non vuol dire che si può fare a meno di Icardi, fino a quando sarà qui vorremmo usarlo perché è una forza in più. Politano a Reggio Emilia giocava in tandem davanti, sa fare la punta ma c’è anche Perisic per caratteristiche fisiche e atletiche. Confidiamo di poter usare tutte le nostre risorse. Keita stesso può farlo perché manovra”.