Juventus, con Ramsey arriva anche la mentalità europea: tra i Gunners ha il record di vittorie in Champions.
Il centrocampista gallese ha un feeling speciale con la Coppa dalle grandi Orecchie. Lo score di Aaron Ramsey in Champions League è impressionante con l’Arsenal ha vinto 26 gare.
Paratici nell’intervista a Walter Veltroni spiegava così l’acquisto di Aaron Ramsey: “Abbiamo preso Ramsey per giugno, è un giocatore diverso da quelli che abbiamo già. Un elemento così mancava in rosa: ha più tecnica delle nostre mezzali ma meno quantità, anche se corre molto è meno tattico e meno tignoso in fase difensiva. Invece ha senso del gol, è un uomo da ultimo passaggio. Secondo me non ha ancora trovato la sua posizione ideale perché non ha mai giocato da mezzala a tre, quello è il suo ruolo. Altrimenti può anche giocare da trequartista dinamico”.
Un rinforzo per il centrocampo, ma più in generale per la mentalità europea. Un acquisto, quello di Ramsey, che sicuramente, come ha detto Paratici, arricchisce la rosa a disposizione di Allegri dal punto di vista tecnico, ma che aggiunge anche quell’esperienza in Europa
che serve per puntare alla Champions e in generale a dare alla Juventus una connotazione sempre più internazionale: una squadra, un club, che travalica i campi da gioco e i confini nazionali.Secondo quanto evidenziato dai dati Opta, Ramsey è il giocatore dell’Arsenal ad aver vinto più partite nella massima competizione europea e con un numero impressionate di assist. Basti pensare che il centrocampista, a partire dal suo esordio in Champions League (il 21 ottobre 2008), è stato il giocatore dell’Arsenal che ha vinto più partite nel torneo, ben 26.
Una mentalità vincente che i bianconeri sperano di poter sfruttare al meglio. Aspetto che non è certamente sfuggito ai digerenti bianconeri, sempre di più proiettati su una dimensione internazionale del brand, che ha spinto la Juventus a giocare d’anticipo perfezionando l’ingaggio di Aaron Ramsey nel mercato invernale.