L’Atletico Madrid non sta certamente meglio della Juve.
Perdono i Colchoneros, alla seconda sconfitta della stagione e scivolano a sei punti in classifica dai blaugrana.
Gli uomini di Simeone non approfittano del pareggio del Barcellona.
Certamente non è questo che si augurava Simeone per avvicinarsi all’andata degli ottavi di finale di Champions League contro la Juventus.
L’andata il 20 febbraio al Wanda Metropolitano e il ritorno allo Juventus Stadium il 12 marzo, sono vicini per Morata e compagni.
Come riporta Tuttosport l’Atletico di Madrid ha la “miglior difesa del campionato, e interrompe una serie di otto vittorie esterne consecutive nella Liga”.
La cronaca raccontata da Tuttosport dice che “Canales, al quarto gol nelle ultime sei presenze, decide su rigore a metà del secondo tempo e regala al Betis la seconda vittoria nelle ultime sei giornate”.
E ancora scrive Tuttosport, “Morata ha una buona occasione al 10′ ma vanifica l’invito di Griezmann con un tiro innocuo. E’ sicuramente motivato l’ex Juve e Chelsea, ma il Betis non concede sbocchi”.
“I biancoverdi mantengono il 57% di possesso palla nella prima mezz’ora, i ritmi però sono troppo bassi perché la difesa dei Colchoneros possa in difficoltà”.
L’Atletico nel primo tempo fa ciò che gli è più congeniale e di cui la Juventus deve tenere conto soprattutto nella gara di ritorno a Torino, ovvero, “i Colchoneros addormentano la partita nel primo tempo”.
“Nella ripresa entra Filipe Luis al posto di Arias, troppo nervoso nel primo tempo, così Juanfran torna a fare il terzino destro. E’ proprio lui a cercare la testa di Griezmann che non trova la porta al 48′. Il Piccolo Diavolo spreca un’occasione potenzialmente decisiva al 52′, poi Canales incrocia in transizione (58′): tiro centrale. Entra Vitolo per Lemar ma la gara dell’Atletico si complica per il fallo di mano di Filipe Luis che porta al rigore trasformato da Canales”.
“Il finale è un duello, infruttuoso, tra Griezmann e la difesa del Betis: clamoroso il palo al 67′. Il francese cerca di servire nel finale Vitolo, ma Pau Lopez è perfetto in uscita. Entra anche Kalinic ma il punteggio non cambia più” conclude la cronaca della partita di Tuttosport.