La finale di Supercoppa in casa dei rossoneri ha portato delusione, stanchezza e guai.
E anche una lista di squalificati dal Giudice Sportivo.
E ciò che ora, comprensibilmente, preoccupa Gattuso sono le assenze.
Oltre agli infortunati infatti, dopo la finale con la Juventus, si aggiungono alla lista degli indisponibili anche gli squalificati Kessie, Calabria e Romagnoli.
Per non parlare di Gonzalo Higuain, che ormai è orientato altrove.
La regia della partita contro il Genoa, inoltre, vedrà vuoto il suo posto in panchina, visto che allo stesso Gattuso è stata inflitta una giornata di squalifica per aver rivolto parole offensive all’arbitro.
Ma non solo. Anche al medico rossonero Mario Brozzi è stata comminata una squalifica fino al prossimo 4 febbraio, con questa motivazione:
“Al termine della gara, con fare arrogante e dispregiativo, rivolgendosi a un proprio calciatore, proferiva, percepito dal direttore di gara, parole gravemente offensive e insinuanti”.
Il medico, attraverso il suo profilo Twitter ha voluto chiarire la vicenda, a seguito di una domanda di uno dei suoi followers:
“Volevo allontanare un giocatore dall’arbitro per evitare la beffa oltre al danno”.
Il tweet pubblicato da Brozzi sul suo profilo Twitter:
scusi dott. @MarioBrozzi premesso che sono solidale alle cause che hanno potuto scatenare la sua reazione, dal comunicato non si capisce se lei parlando ad un nostro calciatore, usava parole offensive verso terzi o verso il calciatore stesso.. fino a che punto è arrivato Banti?
— Pierluigi Scigliano (@PierluigiSci) January 17, 2019