Eusebio Di Francesco in conferenza stampa.
La roma attuale: “Stiamo lavorando per migliorare, soprattutto la fase difensiva, e riportare la Roma dove merita“.
La Juventus: “Ha dimostrato di essere la più forte di tutti“.
Cosa porterebbe via ai bianconeri: “Vorrei che i miei giocatori avessero la mentalità di Mandžukić“.
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— AS Roma (@OfficialASRoma) 21 dicembre 2018
COME SI AFFRONTA LA JUVE
Credo abbia dimostrato di essere la più forte di tutti, ancora di più quest’anno. Ha una grande mentalità. Non abbiamo mai fatto risultati in casa loro in questi anni, magari in questo momento difficile ci riusciremo. Servirà una partita perfetta fisicamente, tecnicamente e mentalmente.
COSA PRENDEREBBE AD ESEMPIO DALLA JUVE
La mentalità e la solidità, avere uno stadio di proprietà. Molte cose l’hanno fatta crescere a livello esponenziale, ma la differenza è con tutti non solo con la Roma.
RONALDO PERICOLO NUMERO UNO
Per me è il pericolo numero uno, perché magari non lo vedi per un’ora e poi tira fuori il colpo determinante. Preferirei stesse fuori, ovviamente.
LE DIFFICOLTOSA CHE SI INCONTRANO ALLO STADIUM
Non lo so, anche il loro stadio è un fattore. Mette soggezione, ma dobbiamo essere bravi a cancellare le situazioni negative che aleggiano intorno alla squadra e ambire a fare un grande risultato, che sarebbe storico.
MERITI DELLA JUVE E DEMERITI DELLA ROMA
Non mi meravigliano loro, siamo mancati noi dal punto di vista della classifica per diversi motivi. E’ più demerito nostro, ma ovviamente la Juventus ha grandi meriti. Allegri ha tanti giocatori di altissimo profilo e non mi sorprendono i loro risultati. Noi possiamo fare molto meglio.
IL FATTORE PSICOLOGICO
Bisognerebbe tenere di più il pallone e gestire un pochino meglio, rincorrere si fa più fatica. Il fattore psicologico è molto importante e stiamo lavorando sotto questo aspetto. Bisogna prendere da esempio uno come Mandžukić
DIFESA PEGGIORE DEL PASSATO
Si migliora solo sul campo, stiamo lavorando su diversi concetti. Abbiamo fatto tanto errori individuali che hanno compromesso diverse partite e spostato i risultati. Anche sui calci piazzati non abbiamo fatto bene. Non bisogna però guardare solo la linea difensiva, ma tutta la squadra. Sono diversi i fattori da valutare in tutti i reparti.
INFORTUNI
Le possibilità più grandi di recupero le ha Dzeko, valuterò se portarlo in panchina. Calcoliamo che è fermo da più di venti giorni, non può partire dal primo minuto. Quasi sicuro verrà convocato. Sugli altri infortunati ho delle speranze su De Rossi, per gli altri non c’è speranza.
CHI SOSTITUISCE DZEKO
Può difficile ipotizzare a Zaniolo. Lo abbiamo provato, ma non è la soluzione giusta perché non ho avuto le risposte che volevo. Si giocheranno il posto gli attaccanti, Schick, Under e Kluivert. Anche Cengiz ha dei problemi ed è da valutare.
L’IMPEGNO DEI PRESENTI E GLI ADDII ECCELLENTI
Lasciamo stare il passato, pensiamo al presente e al futuro. Sull’impegno lo girerei a tutto l’ambiente, non solo a chi va in campo o all’allenatore. Dobbiamo dare tutti quanti qualcosa in più per portare la squadra dove merita di stare. Detto questo gli obiettivi sono ancora tutti alla portata e noi in Champions siamo andati avanti.
LA SUA PANCHINA
Mi sento sempre in discussione, ma penso sempre ad andare avanti e fare meglio. Voglio cercare le soluzioni per uscire dal momento difficile, ma sapete tutti che l’allenatore è il primo responsabile.