Il Derby della Mole è suo.
Parliamo della Juventus ovviamente, che continua a portare a casa vittorie e sbriciolare record.
Niente sembra rallentare la corsa della squadra bianconera, che ormai la vede dominare in solitudine un campionato che, a meno di clamorosi eventi, sembra essere già suo.
La partita di ieri si è chiusa con il risultato di 1-0 per la Juventus, che ha sconfitto il Torino grazie ad un rigore assegnatole, a seguito del fallo del portiere del Torino, Ichazo, su Mandzukic al 70′.
Rigore messo a segno dall’inesorabile Ronaldo e, proprio successivamente alla rete, in campo c’è stato qualche momento di nervosismo tra lui e il portiere granata.
Le immagini hanno mostrato Ronaldo mettere a segno il gol (quasi parato da Ichazo) e, dopo aver segnato, dirigersi verso il portiere.
I due calciatori si sono ritrovati per qualche secondo in chiara posizione di sfida, petto contro petto.
Atteggiamento valutato sconveniente dall’arbitro, che è costato a Ronaldo un’ammonizione.
A seguito del richiamo dell’arbitro, i due calciatori si sono chiariti velocemente, suggellando la pace ritrovata con un abbraccio
, poi ripetuto anche a fine partita.Per Ronaldo non è il primo contrasto con un portiere del campionato italiano. La prima partita di campionato, infatti, lo aveva visto protagonista di un energico scontro con il portiere del Chievo, Sorrentino.
In quell’occasione CR7 non si era scusato con il portiere per quell’azione troppo vigorosa, cosa che invece è capitata ieri in campo con Ichazo.
Quello del calciatore portoghese è ritenuto da molti un atteggiamento troppo imperioso e aggressivo, ma non è improbabile che con il tempo possa riuscire a dominare alcune reazioni eccessive. Senz’altro l’abbraccio di ieri è un primo passo.
Ma l’azione di ieri non è sfuggita a molti. Uno su tutti: Mario Balotelli, ex attaccante del Milan.
Proprio in riferimento all’atteggiamento aggressivo in campo del campione portoghese, ha commentato l’azione, attraverso le stories sul suo profilo Instagram.
Come? Con un “Se l’avessi fatto io…”
