Dopo la sconfitta subita a Wembley, si riapre per l’Inter il capitolo “qualità”.
La Gazzetta dello Sport poco fa ha messo in evidenza ul dato sconcertante che riguarda la squadra di secondo Spalletti.
“L’Inter è la squadra che in Champions ha realizzato meno dribbling e che ha la peggior percentuale realizzativa rispetto al totale dei tentativi” recita l’articolo del quotidiano sportivo.
Nelle gare continentali disputate finora, solo in 22 casi i giocatori di Spalletti hanno superato
l’avversario.
Tanto per superare il pressing nella propria metà campo, quanto per creare superiorità numerica nella trequarti avversaria, saltare l’uomo è un’arma a cui i suoi ricorrono troppo poco.
I numeri riportati dalla Gazzetta dello sport sono impietosi: “Nessuna squadra in Champions League ha fatto peggio. Un primato negativo a cui se ne aggiunge un altro, legato al numero totale di dribbling tentati: 56”,
recita l’articolo del quotidiano in rosa.In percentuale 39.3% di precisione, la peggior percentuale di tutta la Champions League.
Aveva ragione Spalletti quindi quando esortava la squadra ad osare maggiormente attraverso i dribbling.
Candreva, l’unico calciatore dell’Inter in grado di saltare l’uomo con facilità, sembra essersi perso definitivamente.
Ma a monte c’è un altro gravissimo errore commesso dalla società nerazzurra che è quello di essersi fatta sfuggire dalle mani il talentuoso terzino destro Cancelo.
Alla Juventus, qualche anno fa, ricordiamolo, un certo Antonio Conte, rassegnò le dimissioni per non aver ottenuto l’acquisto di Cuadrado, uno dei pochi, a detta del mister, in grado di fare la differenza e creare superiorità numerica soprattutto in Champions League.
Fonte: Gazzetta dello Sport