Il sindacato dei giornalisti Rai (Usigrai), il movimento cristiano dei lavoratori ed il Pd, vorrebbero che la Lega rinunciasse all’ipotesi di disputare la finale della Supercoppa italiana tra Juventus e Milan a Gedda. La partita è programmata in Arabia Saudita, per il 16 gennaio 2019.
Il motivo, come riportato anche dal Corriere dello sport qualche giorno fa, è la brutale uccisione del giornalista oppositore Khashoggi, per la quale sono sospettati uomini dell’entourage del principe ereditario Mohammed bin Salman.
Anche alcune organizzazioni per i diritti umani come Amnesty International hanno lanciato l’appello, sollecitando campioni come Djokovic e Nadal a disertare gli eventi in terra Saudita.
Ecco tra i tanti, l’appello di Carlo Costalli, presidente del Movimento cristiano lavoratori che rivolgendosi ai tifosi di calcio ha dichiarato: “Nonostante le prese di posizione e i tanti appelli perché si optasse per una soluzione diversa, la Lega Calcio ha ufficialmente comunicato giorno e sede della finale della Supercoppa italiana di calcio: sarà a Gedda, in Arabia Saudita. Il brutale omicidio di Jamal Kashoggi, la violazione quotidiana dei diritti umani, la terribile guerra allo Yemen, non sono stati giudicati elementi sufficienti per riconsiderare una scelta evidentemente sbagliata”.