Emilio Fede intervenendo ai microfoni di Rai Radio 2 durante la trasmissione “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio in diretta dall’1.30 del mattino, ha commentato il passaggio del Monza Calcio nelle mani di Silvio Berlusconi: “Pochi giorni fa mi ha telefonato. Ha squillato il cellulare, non appariva il numero, era il suo capo scorta che me l’ha passato. Non mi ha dato possibilità di parlare, mi ha fatto i complimenti per essere stato assolto dall’accusa di bancarotta fraudolenta con Lele Mora. Sono stato assolto anche per Ruby, la valigetta con i milioni di euro che avrei portato in Svizzera non è mai esistita. Sono pulito. Rimango affezionato a Berlusconi. So che è pronto a tornare in campo in prima persona alle prossime europee, se mi chiedesse di correre con lui lo affiancherei senza esitazioni. Sono già pronto”.
Proseguendo sul nuovo affare calcistico di Berlusconi legato alla squadra lombarda del Monza, che lo stesso Berlusconi è pronto a rivelare, Emilio Fede dice: “E’ la storia antica di Galliani
. Lui è di Monza, aveva una società a Monza, Braida era centravanti del Monza e poi Confalonieri, non c’è nessuno più brianzolo di lui. Tiferò per il Monza, vivo a due passi da Monza, abito a Segrate. E’ una squadra storica, spero che faccia bene. Andavo a vedere il Monza nel precampionato quando seguivo il Milan per fare un piacere a Confalonieri. Se è necessario andrò a tifare, anche se ne non me ne frega niente”. Emilio Fede ha concluso il suo intervendo parlando di Nicole Minetti: “L’ho incontrata diverse volte, eravamo in buonissimi rapporti, molte sere la trovavo ad Arcore, nelle famigerate cene del bunga bunga, che erano in realtà cose tranquillissime, che spesso si facevano di sabato. E’ bella, intelligente, ora si è creata una sua vita, è sparita, vive all’estero, è simpatica, gentile”.